La FONDAZIONE ISTITUTO TECNICO SUPERIORE E.A.T.
ECCELLENZA AGROALIMENTARE TOSCANA
si costituisce a Grosseto a maggio 2015.
L’ITS eat è una “scuola speciale di tecnologia” di eccellenza, istituita e riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, nata dal partenariato tra imprese del settore AGROALIMENTARE, istituzioni, scuole, università, agenzie formative e di ricerca nel territorio toscano e in stretta collaborazione con soggetti ed enti nel contesto italiano.
COSTRUISCI IL TUO FUTURO
Lettera del Presidente
C’è chi calcola in ottanta miliardi il danno che l’agroalimentare italiano subisce ogni anno nel mondo. Questo perché viene prodotto e venduto cibo come se fosse frutto sia di materie prime che del sapiente lavoro e della lunga tradizione di eccellenza del nostro Paese. Questo fenomeno – conosciuto come “italian sounding” – è oggetto di una grande opera di contrasto per la tutela del vero made in Italy.
Contemporaneamente, questa contraffazione globale ci dimostra quali grandi opportunità ci si presentano davanti. In un momento storico in cui si parla di crisi economica, di crisi occupazionale, di mancanza di modelli di sviluppo, di giovani che abbandonano l’Italia in cerca di fortuna, ecco che proprio l’italian sounding ci indica una strada per uscirne. Come? Soddisfiamo questa voglia di buon cibo italiano che c’è nel mondo.
Per farlo, però, c’è bisogno di aumentare le nostre produzioni, di migliorarle ma anche di saperle vendere. C’è bisogno urgentemente di una nuova classe di professionisti del settore. Di giovani preparati, capaci e audaci che non abbiano timore di costruire il proprio futuro e di quello del loro Paese.
Per questo motivo nasce l’Istituto Tecnico Superiore E.A.T. -Eccellenza AGROALIMENTARE Toscana, una scuola speciale di tecnologia nel territorio toscano.
I percorsi formativi proposti hanno proprio lo scopo di “creare” questi specialisti del settore che tutte le aziende cercano così affannosamente. Perché non è poi così totalmente vero che il lavoro non c’è. Non c’è più “quel” lavoro, quello a bassa specializzazione, quello senza l’esperienza antica di un territorio ma anche senza la vitalità creativa, prorompente e innovativa di chi oggi desidera essere protagonista.
Fabrizio Tistarelli
Il Presidente